Male radicato - Collettivo Musicale Peppino Impastato
Il “Collettivo” è nato un anno dopo l’uccisione di Peppino Impastato, per iniziativa di un gruppo che ha vissuto, in prima
persona, quella drammatica esperienza, insieme ad altri momenti di
partecipazione politico-culturale, come quelli del “Circolo Musica e Cultura” (Cinisi) e “Radio Aut” (Terrasini), due
poli di aggregazione giovanile di cui Peppino era stato animatore.
Originariamente era composto da vecchi
Compagni di Peppino, che hanno condiviso il progetto sviluppato nei suoi vari
aspetti; oggi anche da nuovi componenti che per motivi anagrafici non hanno
potuto vivere le stesse esperienze, ma che danno un contributo indispensabile
al Collettivo, sempre nella memoria di Peppino.
Il
“Collettivo” si propone, con un lavoro d’analisi, di ricerca e di composizione,
di portare in pubblico la propria esperienza di lotta contro la mafia come
contributo per una maggior presa di coscienza nei riguardi di questo triste
fenomeno del sottosviluppo meridionale. La struttura musicale dei brani è
sviluppata sulle caratteristiche fondamentali della musica popolare siciliana e
nello stesso tempo è aperta agli aspetti più avanzati del folk contemporaneo,
senza le consuete demagogie con cui questo genere di musica è solitamente
proposto.
In questi anni di
attività il gruppo si è proposto spesso nelle scuole suscitando interesse nei
ragazzi che li ascoltano. In Sicilia fanno parecchi spettacoli, ma il loro
intervento viene apprezzato soprattutto nella penisola: hanno aperto il
concerto dei Modena City Ramblers, hanno partecipato alla festa del 1 maggio 2005 a Bologna esibendosi
davanti a circa 25.000 persone e riscuotendo un grande successo per il
contenuto politico che è riuscito a portare in quell’occasione, ha fatto nel
2008 da gruppo spalla a Carmen Consoli….
Malincarnatu (Male radicato)
Male che non posso vedere,
Male che non posso toccare,
Male che non voglio curare,
ce l’ho radicato nel sangue.
Male che rompe le ossa,
Male che ti scava la fossa,
Male che non ci fa più vivere,
è radicato nel sangue.
Male che non ci fa più dormire, né
sognare
per i nostri figli una terra senza
imbrogli…
una terra senza “uomini d’onore”.
Male che non conosce padrone,
Male che ci lascia digiuni,
Male che ci toglie la speranza,
alleva solo uomini omertosi.
Male che ti entra nella testa,
Male che non vuole che pensi,
Male che uccide i sogni
prima di uccidere la gente.
Male che non ci fa più dormire, né
sognare
per i nostri figli una terra senza
imbrogli…
una terra senza “uomini d’onore”.
Tanto le cose non cambiano, la
gente non vuole
teste che non servono andrebbero
estirpate
Tanto le cose non cambiano,
Questo è un male radicato
(malincarnatu)
(Di Mercurio)
Contatti:
Indirizzo
di riferimento:
Corso
Umberto I n° 220, 90045 Cinisi (PA)
Sede dell’Associazione Culturale CASA MEMORIA Felicia e Peppino Impastato
Sede dell’Associazione Culturale CASA MEMORIA Felicia e Peppino Impastato
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